calls to suspend the law Ronchi.
The Forum thanked the Italian movement of water and 1 million 400 thousand Italian citizens who signed the referendum questions.
This new reality appeal to all parties, all organizations and committees, the media, to all citizens who have supported and those who have fought a sincere appeal
Think of these people who have crowded the banquet and signed the questions!
are more than 4% of the electorate of our country and have placed their signature is not encouraged because of this or that party, nor to argue with either the consent to search for the other. They did not even clear to all parties.
No! The people of the banquet he understood that the battle for public water is the battle for life is a battle for access to a universal right is a battle to reduce consumption. These concepts are incompatible with any form of privatization. This banquet was the people across all i partiti.
Ha firmato per chiedere ai partiti di non sottrarsi al loro ruolo istituzionale,di non degradare la politica consegnandola ad una gara ed assumersi le responsabilità per le quali sono stati concepiti: gestire l'interesse generale, promuovere il bene comune.
Grave perciò sarebbe la colpa dei partiti e della classe politica se vanificassero questa aspettativa.
Il referendum va fatto e non va annullato da atti e adempimenti che lo pregiudicano.
Vi chiediamo pertanto
1° Una doverosa MORATORIA alla legge Ronchi ed alla soppressione degli Ambiti territoriali come atto del Parlamento per garantire ai cittadini di potersi esprimere attraverso la consultazione elettorale, anche a fronte del rischio di elezioni anticipate.
Le scadenze imposte dalla legge per la messa a gara entro il 31 dicembre 2010 di alcune situazioni e il dicembre 2011 per altre, e della soppressione degli ATO come organi di decisione da parte dei Comuni sui modelli di affidamento, vanno posticipate a dopo il referendum e localmente vanno fermate tutte quelle iniziative che predispongono l'ingresso dei privati nelle società.
Fermate il “gioco”, lasciate che i cittadini possano esprimersi ed esprimetevi voi, con chiarezza. Non fate calare una cortina di silenzio sui temi posti dal referendum e sopratutto non mistificatene i contenuti.
2° Un confronto serio senza menzogne.
Sarebbe bene si cessasse di sostenere, a partire dal ministro Ronchi, che non è in implementation of any privatization of water and then the referendum is devoid of any logic because the property is public and only the management is privatized.
Once it is clear that for all of us and with us all the worldwide movement for public water right we are fighting against the privatization of management, we are fighting from Bolivia to Italy, from Paris to Manaus, Belgium, the U.S. etc ... against all attempts to deliver water services to the market and in the hands of corporations like Suez and Veolia.
The United Nations General Assembly, acknowledged this year that "drinking water is a fundamental right, essential for the full enjoyment of the right to vita e di tutti i diritti dell’uomo” ed ha rivolto l’invito agli Stati ed alle Organizzazioni internazionali a fornire tutte le risorse finanziarie. Il Governo Italiano ha sostenuto con il proprio voto favorevole questa risoluzione.
In coerenza con questo impegno il Governo italiano deve quindi garantire attraverso la fiscalità generale il diritto all’acqua e conseguentemente la possibilità di una gestione pubblica. L’obbligo della messa a gara della gestione dell’acqua che espropria i Comuni della possibilità di decidere coni cittadini i modelli di gestione, imposto dal decreto Ronchi va cancellato.
Questo è quanto vogliamo e su questo vogliamo confrontarci.
Non crediamo dobbiate think like us and like a million citizens signed. Ask that all political forces and the Parliament to listen to the thought of Italian citizens.
Do not ignore them.
